Non riuscirai mai a capire una persona
Se non cerchi di vedere le cose
anche dal suo punto di vista.
Devi cercare di metterti nei suoi panni
e andarci a spasso.
Harper Lee – Il buio oltre le siepe.
Ogni ricorrenza dovrebbe essere vissuta da tutti con entusiasmo e partecipazione. Vedere le cose dal loro punto di vista, entrare nella loro storia, capire le problematiche e le potenzialità, esaltarne i talenti e abbracciare le debolezze. Ed è quello che ogni giorno, con passione e competenza, fanno gli assistenti educativi con i giovani studenti.I ragazzi dell’Assistenza specialistica gestiti dal Consorzio Intesa, attraverso le Consorziate esecutrici celebrano il carnevale e la festa della Donna partecipando a feste e laboratori.
Le attività svolte in questi ultimi giorni hanno riguardato l’organizzazione di momenti riabilitativi tramite la pittura, la coordinazione manuale, l’utilizzo di materiali diversi, l’attivazione di laboratori (musico-teatrale-artistiche, giornalistico-multimediale, psico-pedagogico, arti figurative, abilità sociali e lavorative al fine di rendere possibile il potenziamento cognitivo e affettivo-relazionale dell’alunno e l’inclusione scolastica e sociale.
Le attività laboratoriali coinvolgono appieno i ragazzi provenienti da tutte le classi e ad un’azione di sostegno diffuso, attraverso la pianificazione di attività di tutoring tra coetanei, attivazione di gruppi di lavoro, acquisizione di abilità e competenze incentrate sulle procedure di soluzione di problemi continua stimolazione delle capacità creative e del pensiero divergente.
Ogni giorno, gli educatori specializzati cercano di migliorare l’inclusione e la socializzazione dell’alunno nel contesto classe e scuola, nonché la sua autonomia. Le sue attività sono volte a potenziare ed incrementare le competenze e il processo cognitivo del minore. Ogni alunno ha un programma personalizzato dopo averlo osservato e conosciuto.
A volte gli inizi sono difficoltosi, ma spesso sfociano in successi, volgono verso l’autonomia , la comunicazione personale, trovare il modo attraverso il proprio linguaggio di capirsi e farsi capire, di migliorare l’apprendimento anche solo per aver trovato il metodo più semplice, accrescere le relazioni e l’integrazione scolastica, eliminare ogni forma di discriminazione.
L’Assistente opera in modo trasversale e in sincrono con i docenti ed in particolar modo con l’insegnante di sostegno. Questo si occupa principalmente della didattica, mentre l’operatore specializzato può occuparsene, ma come facilitatore e mediatore.
E poi come mentore, amico, supporto, riferimento.
Gli operatori entrano nei loro trascorsi, nei loro cuori, con il tempo si crea un’empatia importante e in occasioni di “festa” ogni laboratorio, ogni attività svolta è il risultato di un percorso molto più lungo.
Nelle scorse settimane due sono state le occasioni di festa per integrarsi a ciò che il mondo suggeriva: il carnevale e la festa della donna.
Oltre la bellezza delle creazione, ha vinto la soddisfazione di essere riusciti nell’intento.
In maniera diversa, con tempi e modi personali, più o meno dell’altro poco importa ma la cosa fondamentale è non fermarsi, allearsi con i propri limiti e….. andare, imparare, crescere, accettare, affidarsi….emozionarsi.
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