Mio padre mi ha dato i miei sogni.
Grazie a lui, ho potuto vedere un futuro. ”
Liza Minnelli


All’asilo Nido  Comunale Trilly , si crea “il nodo della fiducia
”. Una corda amica capace di unire il bambino all’adulto, attraverso un profondo senso di affidamento reciproco.

In questa fase dell’anno, si ritiene importante investire in “progetti outdoor” con cadenza settimanale e coinvolgimento di tutti i gruppi. Progetti colmi di idee, formazione e panificazione. Uno tra questi, la passeggiata di qualche giorno fa, guidati dall’educatrice Marina che li ha portati sino alla fattoria del Sig. Adriano, amico dell’asilo sempre disponibile ad accogliere.
Caprette, mucche, pecore e galline a dare il benvenuto a tutti i bambini.

Ore di puro divertimento a contatto con la natura e con gli animali, regalando ai piccoli, un clima di totale relax.
Il gruppo educatori con il benestare dei genitori, hanno “equipaggiato i bambini, con tanto di stivali in gomma e abbigliamento idoneo alla campagna e ad eventuali variazioni climatiche.
Tutto è pronto. Via, si parte!!!

I bambini si sentono più che mai entusiasti delle attività realizzate all’esterno. iniziate nel mese di marzo, con il progetto denominato “TEMPO CON IL PAPA’”, in cui le educatrici hanno coinvolto tutti i papà, rendendoli partecipi più che mai della giornata dei loro piccoli.
Nella triade familiare il papà è colui che generalmente vive meno spazi educativi e assistenziali, difficoltà amplificate spesso dagli impegni lavorativi e dagli incombenti ritmi della quotidianità.

Per questo, nasce la volontà di spazi di condivisione, di idee, di significati e soprattutto di tempo, cosi prezioso e indispensabile, tempo in cui tenere la mano del proprio papà, guardando il loro operato con orgoglio e coinvolgimento, non solo a casa ma anche all’interno del loro contesto scolastico.
E quale miglior modo se non valorizzare doti e risorse attraverso le abilità dei papà? Creare occasioni in cui si possano sentire meglio nei loro ruoli, nelle loro funzioni e nelle dimostrazioni di affetto.
Gli educatori hanno pianificato cosi, l’intero progetto: il primo approccio è stato quello di creare un gruppo con tutti gli educatori, invitarli in struttura, bere caffè e pasticcini e raccontarsi un po’.

L’educatrice Marina ha sciolto il ghiaccio, raccontando un po’ delle attività che si svolgono con i bambini, poi ha posto una serie di domande ai papà, cercando di creare un’atmosfera piacevole e informale.
Vedere la partecipazione di tutti è stato emozionante!! I papà hanno raccontato della loro infanzia, dei giochi che facevano, delle abitudini che avevano e di ciò che vorrebbero per i loro figli.
Per gli educatori è stato un privilegio potersi confrontare con i papà, ascoltare i loro pensieri, entrare nei ricordi, nei sogni e nei desideri comuni e organizzare con entusiasmo la costruzione di una casetta in legno da posizionare nell’area giochi all’esterno. Con la promessa di lasciare il testimone ai papà che verranno dopo di loro.

– “Sarà solo l’inizio di una serie di costruzione e realizzazioni per arricchire ed abbellire lo spazio esterno che occupano i bambini dell’asilo Nido Trilly

Pensare di aver contribuito attivamente al benessere e al divertimento dei propri figli, è una delle forme più belle d’amore!
La casetta di legno dell’Asilo Nido Trilly è pronta e sta per essere posizionata.
Pronti bambini, inizia il gioco!!!
Ed è tutto merito dei vostri amorevoli e laboriosi papà!!!
E per non dimenticare tutto il percorso che li ha guidati fin qui, è stato realizzato un libricino, un ricordo da sfogliare nel tempo.