Marzo 2023, la Cooperativa Sostegno di Consorzio Intesa, festeggia un anno di gestione del servizio di assistenza domiciliare del lotto 2 del Distretto Socio Assistenziale A di cui Alatri è Comune capofila, un territorio ampio che copre i comuni di Filettino, Trevi, Sgurgola, Serrone, Anagni, Paliano, Acuto e Piglio.

Dalle parole dei beneficiari del servizio intervistati emerge immediatamente l’impegno e l’organizzazione del servizio che fin dall’inizio ha puntato a una strutturazione sistematica delle diverse fasi organizzative. “Utile, indispensabile ed efficiente” dice Maria, che usufruisce del servizio e che, da quando Simona, l’OSS che l’assiste, è diventata mamma, si sente una zia acquisita. Si sente parte di una famiglia, accolta e compresa. 

In un gioco con gli operatori abbiamo chiesto di descrivere il servizio e gli operatori: “Buona e brava” ci ha detto invece Franca di Cristina, la terza parola l’ha dimenticata, ci dice un po’ dispiaciuta, ma a noi va bene lo stesso, perché per la Signora Franca, che ancora sa bene il fatto suo, quelle due parole vogliono dire tanto. Daniele da Filettino, come Maria, ma anche Enzo, Liliana e tanti altri beneficiari che hanno speso dolcissime parole per gli operatori che li accudiscono, fa riferimento all’efficienza e all’utilità del servizio e al buon rapporto che ha con il suo operatore. Ci dice anche che l’idea di un cambiamento di gestione lo ha un po’ spaventato all’inizio ma che si è subito ricreduto sentendosi compreso e accolto. Perché è così: le incertezze e i cambiamenti spaventano sempre un po’, ma oggi, a un anno di distanza, si conferma il successo dato dall’impegno per la ricerca di qualità della Cooperativa Sostegno.

Un anno di gestione che ha portato un notevole cambiamento: attraverso il coordinamento seguito dalla dott.ssa Sara Gatta e grazie ai 15 Operatori Socio-sanitari che in maniera attiva assistono anziani, disabili e nuclei familiari che vivono situazioni di fragilità. Il servizio, che pone al centro il beneficiario e il rapporto con l’operatore, è stato pensato per adattarsi ai bisogni degli assistiti e strutturato ponendo l’accento sulla qualità e sulla formazione del gruppo di lavoro. Oltre alla stretta collaborazione tra coordinamento e operatori che garantisce una precisa strutturazione del servizio sulle necessità di ciascun beneficiario, al successo del servizio hanno contribuito e contribuiscono ogni giorno, la collaborazione con gli Assistenti Sociali dei vari Comuni, da cui parte la richiesta di assistenza domiciliare e con il Distretto, in particolare con la dott.ssa Lorena Sabellico, la dott.ssa Antonella Sugamele e con la Responsabile dott.ssa Daniela Faraone, che hanno appoggiato la ricerca di una ristrutturazione del servizio che puntasse alla qualità.

Obiettivo ultimo della cooperativa Sostegno è quello di proporre un supporto assistenziale dinamico e attento ai bisogni, per evitare il cronicizzarsi di problematiche spesso difficili da percepire anche dai beneficiari stessi. Agevolare il superamento delle condizioni di fragilità che ogni assistito vive, accogliendoli nei loro spazi e secondo i loro tempi. Andando loro incontro. Come fa Leonardo che quotidianamente assiste i “suoi ragazzi” con cui intesse un rapporto di fiducia reciproca, entrando ogni volta nelle loro case e nei loro cuori.