Era il 2019 l’anno in cui il Consorzio Intesa prese in carico la gestione dell’Asilo Nido Comunale Babalu’ di Alatri e dell’Asilo Nido Comunale Siamo Piccoli ma cresceremo di Tecchiena. Due realtà poco conosciute e poco funzionanti destinate ben presto, grazie agli interventi pragmatici e competenti di una nuova conduzione, a divenire un’importante realtà del territorio per bambini e famiglie.

La partecipazione alla vita dei servizi avviene attraverso il confronto quotidiano con gli insegnanti e con i genitori nel corso dell’anno educativo. A loro, sono state sin da subito aperte le porte delle strutture, accompagnandoli in un viaggio all’interno dei nidi che gli ha consentito di visionare gli spazi, immaginare i propri bambini vivere quella realtà, a meglio comprendere le attività svolte, e a conoscere tutte le importanti esperienze di relazione e di apprendimento che potranno sviluppare armonicamente i loro piccoli.

In realtà il primo grande viaggio negli Asili Nido Babalù e Siamo Piccoli ma cresceremo è iniziato con la realizzazione di due eventi importanti denominati “Nidi in Piazza”, allestiti rispettivamente nelle Piazze principali di Alatri e Tecchiena, nei quali sono stati proposti cosi come nella realtà, tutte le aree interne delle strutture ricreando ogni angolo attività. Dal simbolico, alle letture, dall’angolo dei travestimenti a quello della psicomotricità. Guardare, conoscere, provare e capire che la gestione non si sarebbe fermata solo alla cura e all’assistenza ma anche agli aspetti educativi, è stata una priorità riscontrabile nel successo di oggi.

Ma quali sono stati i punti di forza immediati? Il riscontro dell’esordio è stato sicuramente, la crescita considerevole, da 7 a ben 60 bambini iscritti in poco tempo, grazie anche ad una mirata campagna promozionale con materiale informativo quali brochure e cartoline che hanno spiegato appieno dettagli e programmi.

Nel corso degli anni, sono stati realizzati moltissimi laboratori che hanno visto spesso la partecipazione dei genitori. Anche nei periodi meno facili di pandemia, sono state realizzate delle attività a distanza che hanno permesso di non mai rinunciare a proseguire.
Ogni anno viene studiato un programma con temi differenti, si elabora un progetto educativo che va incontro alle esigenze dei bambini frequentanti. In un modo un po’ inusuale, si sceglie volutamente di non fare progetti prima dell’inizio dell’anno educativo ma di calare una programmazione ad hoc in base ai bambini iscritti.
Questo, è l’importante lavoro di gestione del Consorzio Intesa e degli educatori che ogni giorno con disponibilità si dedicano completamente tra sapere, competenze e professionalità alla cura dei bambini. Dai compiti pratici come vestire, lavare, far fare loro le ninne, dare loro da mangiare, a compiti educatici e di stimolo allo sviluppo sociale.

Rispetto alle indagini di customer sul gradimento dei servizi offerti che ogni anno, attraverso una modulistica il Consorzio Intesa sottopone ai genitori, il valore globale è molto positivo, sintomo di grande soddisfazione da parte dei genitori.

Quello del Consorzio Intesa non vuole essere un punto di arrivo ma un modo per verificare le aree di miglioramento attraverso un monitoraggio continuo del proprio operato. E’ da poco terminato l’anno educativo e in occasione della chiusura, sono state organizzate delle feste nel cortile dei rispettivi asili, alla presenza degli educatori, dei genitori e delle autorità Comunali con tanto di consegna diploma e tocco da far indossare ai bambini uscenti che il prossimo anno andranno nella scuola dell’infanzia.

All’Asilo Nido Comunale Babalù è stato preparato un percorso sensoriale e realizzato un fantastico barattolino sonoro, mentre all’asilo Nido Siamo Piccoli ma cresceremo tante e diverse bottigline colorate da conservare come ricordo di questo importante giornata.

Con l’occasione, il Consorzio Intesa ringrazia l’Amministrazione Comunale di Alatri per la disponibilità e l’impegno sul territorio e ai genitori, protagonisti indiscussi insieme ai loro piccoli. A loro un grazie speciale per la fiducia che dimostrano nell’affidarci quotidianamente i loro bambini e ai loro sorrisi sempre cosi propositivi ed entusiasti.

“Per il Consorzio Intesa, la famiglia è riconosciuta come primo luogo di educazione dei figli ed è chiamata a collaborare al progetto educativo. Famiglia e servizi sono centri di diversa responsabilità, uniti in un patto di solidarietà per una cultura comune sull’infanzia.”