Come ogni anno, è ripartito il servizio di refezione scolastica presso le scuole prese in gestione del Consorzio Intesa. Il riavvio per il nuovo anno scolastico 2025/2026 collima, non a caso, con il mese di ottobre in cui ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione istituita nel novembre del 1979 dai Paesi Membri della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) e celebrata con l’intento di sensibilizzare la comunità sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata.

La ripresa del servizio mense scolastiche si configura come uno degli elementi promotori per la socializzazione e momento di incontro e di condivisione, oltreché di inclusione sociale e di crescita dei bambini. I pasti scolastici e la varietà offerta, basata sui principi della dieta mediterranea, sono fondamentali per apprendere da vicino, mediante un’educazione alimentare, la conoscenza dei diversi alimenti ed al contempo comprendere l’importanza di una sicurezza alimentare e di diete nutrienti per tutti.

Il servizio mense scolastiche è riconosciuto come uno strumento fondamentale di welfare e di contrasto alle disuguaglianze, andando ben oltre il semplice supporto di carattere logistico alle figure genitoriali. Tale funzione è sempre più evidente, dato che molte istituzioni scolastiche stanno implementando modelli orari estesi che superano le trenta ore settimanali. Questi modelli, che comprendono attività didattiche, lezioni curriculari potenziate e laboratori, rendono la mensa scolastica un servizio non solo essenziale, ma strutturale per garantire l’efficacia del progetto educativo e la partecipazione di tutti gli studenti.

È necessario porre in evidenza come la mensa assicuri un apporto nutrizionale adeguato ed equilibrato, contribuendo al corretto sviluppo psicofisico del bambino e mitigando i rischi legati ad una dieta carente o non varia; difatti i menù, non solo vengono redatti attentamente e pedissequamente dal biologo nutrizionista, bensì sono vidimati ed approvati dall’ASL, rispettando in questo modo le linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica emanata dal Ministero della Salute.

Il servizio di refezione scolastica del Consorzio Intesa si conferma un riferimento stabile e virtuoso, essenziale per la crescita ed il benessere dei bambini, un sostegno prezioso soprattutto in un periodo segnato da crescenti povertà e incertezze globali, garantendo la sicurezza e la qualità alimentare, pilastri del loro sviluppo psicofisico.