La celebrazione della festa di
carnevale agli Asili Nido Comunali “L’Ape Maia”, “Mariangela Furone” e “Il
Piccolo Principe”.
Il carnevale è il tempo per gli
scherzi, il divertimento e fare festa. Il carnevale è allegria, gioco,
esplorazione e conoscenza per i bambini dell’Asilo Nido, che, in quest’occasione,
possono vivere esperienze attive, cognitive, relazionali, di ruolo e
travestimento. Proprio il travestimento introduce i bambini nel mondo della
finzione, stimolando il piacere di improvvisare, giocare ed assumere il ruolo
di personaggi. Piccoli, così come sono, è improbabile che i nostri pulcini
abbiano tutti espresso il desiderio di “vestirsi da” o abbiano percepito da
soli l’atmosfera carnevalesca con il suo periodo di gioia, l’entusiasmo di
sentirsi allegri, il desiderio di mascherarsi o truccarsi, scherzare e
divertirsi. A trasmettere loro tutto questo entusiasmo, hanno pensato i
genitori e le amorevoli educatrici degli Asili Nido gestiti dal Consorzio
Intesa.

 

Se i genitori hanno contribuito
alla riuscita delle feste, mascherando i bambini, o portando i classici dolci
carnevaleschi, le educatrici hanno assecondato l’atmosfera giocosa del
carnevale, progettando attività e feste adeguate ai bambini dei vari Asili
Nido. Tre sono gli Asili Nido Comunali dei cui festeggiamenti vogliamo rendervi
partecipi oggi. I tre Asili Nido hanno festeggiato, ieri, tutti in maniera
differente, ma l’elemento comune è stato la voglia di incontrare l’allegria, la
stravaganza, l’ilarità e la simpatia di questo periodo dell’anno buffo e
pazzerello!

 

 

All’Asilo Nido “L’Ape Maia”,
gestito dalla Cooperativa “Girasole” con il Consorzio Intesa, è stato allestito
un laboratorio di cucina che ha previsto la realizzazione da parte dei bambini,
coadiuvati dalle educatrici, di “frappe al forno”, amorevolmente cotte da “Nonna
Pina”, la cuoca dell’Asilo. Le frappe sono state degustate come dessert! Ma
badate bene, tutto il menù è stato a tema! Ad esser precisi, il menù ha
previsto: “Catenelle di pasta”, “Polpette di cartapesta”, “Spinaci filanti”, “Mascherine
di pane”, “Coriandoli di frutta” ed infine… La degustazione delle frappe
realizzate durante il laboratorio! Ma, ma, ma… Attenzione! Le sorprese non sono
finite! La giornata ha visto anche la premiazione, con tanto di medaglie, alla
mascherina più simpatica, quella più divertente, quella più divertente, quella
più sorprendente, quella più dolce, quella più stravagante… E ce n’è stato
proprio per tutti, ma proprio tutti.

 

 

All’Asilo Nido “Mariangela Furone”
di Fonte Nuova, gestito dalla Cooperativa “Anima” con il Consorzio Intesa, i
bambini hanno festeggiato restando divisi nelle proprie sezioni… Grandi, medi e
piccoli. Del resto, come fare diversamente? Gli iscritti hanno raggiunto il
numero di ben 64 bambini!!! Riuscite ad immaginarle 64 mascherine tutte
insieme?! 4 Minnie, 10 Arlecchini, 10 Principesse… Roba da confondere perfino
le educatrici! Scherziamo. Le nostre magnifiche educatrici conoscono a menadito
i bambini, i loro sguardi, anche se celati, le loro voci, i loro bisogni.
Diremo che, per motivi logistici, la festa è stata così gestita. Ed anche
magnificamente riuscita! I genitori, che hanno partecipato non solo mascherando
i bambini, ma omaggiando l’Asilo Nido di tanti dolci golosi, hanno espresso
grande soddisfazione per l’atmosfera di gioia che c’è stata ed hanno percepito.
Noi, come voi, invece, purtroppo non c’eravamo. Ma lasciamo parlare le immagini
della galleria fotografica. E la dicono lunga.

 

 

 

 

 

 

 

Ultimo ma non ultimo, l’Asilo
Nido Comunale “Il Piccolo Principe” di Pico, gestito dalla Cooperativa “Giulia”
con il Consorzio Intesa. Eh beh, anche qui mascherine, dolciumi, stelle filanti,
coriandoli l’hanno fatta da padroni. Coriandoli, soprattutto. Così, a noi piace
dedicare proprio a questi bambini quella filastrocca di Gianni Rodari che
faceva così: “Viva i coriandoli di Carnevale, bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia i guerrieri dell’allegria: si sparano in
faccia risate scacciapensieri, si fanno prigionieri con le stelle filanti
colorate. Non servono infermieri perché i feriti guariscono con una caramella.
Guida l’assalto, a passo di tarantella, il generale in capo Pulcinella. Cessata
la battaglia, tutti a nanna. Sul guanciale spicca come una medaglia un coriandolo
di Carnevale”.